Sono iniziati i lavori per l’abbattimento di una parte della Tangenziale Est di Roma. Il cantiere è stato consegnato lo scorso 11 luglio e a breve inizierà lo smantellamento vero e proprio.
Si tratta della rampa del viadotto, oramai grigio e logoro, che si trova in zona Tiburtina. Un intervento che si attendeva nella Capitale da più di 20 anni e che vede i cittadini dei comitati di quartiere entusiasti.
“Sarà il quartiere più bello di Roma” c’è scritto su un cartello del Comitato cittadini Stazione Tiburtina sospeso sulla sopraelevata.
L’iter dell’abbattimento è partito nel 2017 su volontà della Giunta Raggi, con lo stanziamento di 9,9 milioni di euro. Ora ci vorranno circa 450 giorni per buttare già la rampa. Poi si applicherà uno dei progetti di riqualificazione urbana. Uno di questi è stato scritto dagli stessi residenti e prevede un’area verde e architettonica con pista ciclabile.
Sui social network, intanto, numerosi utenti della Tangenziale si chiedono come si rimedierà all’abbattimento, per evitare che tutte le auto che affollano la via si riversino nelle strade sottostanti.