Doveva essere un semplice rifornimento di carburante, è finito con un ricovero al pronto soccorso. Sia per il cliente che per il dipendente del distributore di via Boccea, all’altezza del civico 500, a Roma. “L’animato” pieno di benzina è avvenuto nel pomeriggio di ieri, intorno alle 16:00.
Il cliente, dopo essere arrivato con la sua auto per mettere il carburante, ha avuto una discussione con uno dei dipendenti del distributore. Motivi futili, probabilmente legati proprio ai costi. Forse qualcosa non tornava nei conti, fatto sta che i toni si sono alzati.
Dalle parole ai fatti
L’automobilista è sceso dalla propria vettura. La tensione tra i due era altissima. I due, dalle parole sono passati velocemente alle mani. Hanno iniziato a picchiarsi e, ad un tratto, il dipendente ha preso una spranga, con la quale ha colpito in testa il cliente. Questi, a sua volta, non è certo stato fermo: ha ricoperto di graffi il suo avversario.
Allibiti e increduli gli altri clienti, così come il resto del personale del distributore. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 e le pattuglie della polizia di stato.
Litiganti in ospedale
Entrambi hanno riportato contusioni ed ematomi e sono stati portati in ospedale, uno all’Aurelia Hospital e l’altro al San Fiilippo Neri. Il dipendente del distributore, autore dell’aggressione con la spranga, è stato denunciato a piede libero dagli agenti intervenuti.
Roma, violentata in auto all’uscita da un locale: caccia allo stupratore