Aveva indossato le stesse scarpe per commettere due furti diversi. E quelle scarpe lo hanno ‘incastrato’ perché quando gli agenti di Polizia, dopo settimane di indagini, sono riusciti a rintracciarlo lui ai piedi aveva proprio quelle, le stesse che erano state immortalate dalle telecamere di videosorveglianza. Così, il ladro acrobata, che arrampicandosi aveva cercato di rubare in una casa e in un hotel, è stato arrestato.
I due furti a distanza…e con le stesse scarpe
Il primo furto è avvenuto il 30 luglio scorso, in piena estate: il ladro, ripreso dalle telecamere, si arrampica sul portone di ingresso di uno stabile di via Cimarra, raggiunge la finestra al primo piano ed entra in casa. Ma qui fa i conti con il proprietario, che lo sorprende. Il malvivente, quindi, fugge via, salta dalla finestra e fa perdere le proprie tracce.
Dopo quasi due mesi, il 14 settembre, torna all’attacco, ma questa volta in un hotel di via Ciancaleoni. Il ladro, sempre con le stesse scarpe ai piedi, si arrampica, apre la persiana con abilità e con dimestichezza si introduce all’interno della struttura.
Il fermo
Pensava di farla franca, ma si sbagliava. Il malvivente è stato rintracciato e gli agenti del Commissariato Esquilino, coordinati dall’Autorità Giudiziaria, nei suoi confronti hanno eseguito un Fermo di P.G: l’uomo, un cittadino serbo di 45 anni, è gravemente indiziato di due furti aggravati. Quando è stato fermato aveva ai piedi le stesse scarpe, quelle che aveva usato in entrambi i furti. E che lo hanno ‘incastrato’.