Roma. Un tentativo di depistare gli agenti che, però, alla fine gli è valso poco, poiché la perquisizione domiciliare ha rivelato tutto quello che aveva tentato di nascondere.
Un veicolo contromano sulla strada
Gli agenti del IX Distretto Esposizione durante un servizio di controllo del territorio, transitando in via Tommaso Arcidiacono, hanno notato un’autovettura con 3 individui a bordo che con andatura spedita imboccava addirittura contromano via Ugo Inchiostri.
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Il tentativo di depistamento
Gli operatori coinvolti, così, hanno fermato il veicolo e, all’atto del controllo uno degli occupanti, un 29enne romano, per deviare le indagini, ha riferito di aver occultato sostanza stupefacente all’interno di un parco, sostanza però mai rinvenuta.
A seguito di appurati controlli invece, si risaliva al reale indirizzo di residenza del 29enne. A seguito di perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti 34 grammi di shaboo.
Comprava droga dall’estero
Inoltre, analizzato il computer di quest’ultimo, gli agenti hanno scoperto che questi si faceva recapitare lo stupefacente, via posta, con pacchi provenienti da paesi esteri. L’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e a seguito di convalida, è stata disposta nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari.