Una rapina lampo, davanti a decine di testimoni, in un ristorante di Largo San Luca Evangelista, tra il Pigneto e Torpignattara. Con il malvivente in fuga senza che nessuno riuscisse a fare nulla per fermarlo. È entrato nel locale domenica sera, intorno alle 20:00, quando il ristorante era pieno di avventori, incurante del fatto che qualcuno potesse riconoscerlo o fermarlo. Senza badare a chi stava già cenando o chi era in fila per attendere il suo turno per avere un posto a sedere, si è avvicinato alla cassa con un cacciavite in mano, puntando il titolare che stava dietro il bancone.
Rapina al Pigneto domenica 19 marzo 2023
Il malvivente ha intimato al proprietario di consegnargli il contenuto della cassa ma quest’ultimo ha cercato di opporsi. Tra i due, a quel punto, è scaturita una breve colluttazione nel corso della quale, secondo quanto ricostruito, ad avere la peggio è stato il proprietario rimasto ferito ad un braccio; in fuga invece il rapinatore che nella concitazione del momento è riuscito comunque a portarsi via qualcosa dal ristorante (si stima appena pochi euro circa, ndr). Sul posto sono intervenuti gli agenti di Polizia che, ascoltate le testimonianze, compresa chiaramente quella del titolare, si sono messi sulle tracce del bandito. Per fortuna l’episodio, nonostante lo spavento e lo sgomento per l’accaduto, soprattutto considerando l’orario, non ha avuto conseguenze gravi per il proprietario del locale che comunque è stato medicato sul posto dai sanitari del 118. Proseguono le indagini per risalire all’autore del colpo.
Rapine a Roma: gli ultimi casi
L’ultima rapina in ordine di tempo a Roma è andata in scena nella giornata di ieri, lunedì 20 marzo 2023, nel X Municipio a Casalpalocco. Qui, in pieno giorno, tre individui, due donne e un uomo, tutti giovani, a volto scoperto, sono entrati in una gioielleria e dopo aver puntato la pistola contro titolare e commessa si sono fatti consegnare i gioielli. Ma il provvidenziale intervento della Polizia ha sventato la rapina: alla fine i malviventi sono stati fermati e portati in Commissariato mentre un quarto uomo, anch’esso facente parte della medesima banda ma rimasto all’esterno a fare da palo, è riuscito a fuggire ed è al momento ricercato.
Giovani gay adescati in chat, rapinati e massacrati di botte: arrestati tre 20enni