Ormai era diventata un’abitudine. I clienti bevano talmente tanto da ubriacarsi per poi attaccare briga e litigare tra loro. Poi, passare dalle parole ai fatti era un attimo. E non bastava picchiarsi con le mani. Si lanciavano pure le sedie. Sul posto erano intervenute diverse volte le pattuglie della Polizia di Stato, che avevano evidenziato come il bar fosse diventato ormai un luogo poco sicuro.
Teatro del contendere un bar a Roma, nella zona di Torpignattara, dove gli avventori erano molto più che turbolenti. Ma non solo. Le infrazioni erano anche altre.
Per questo ieri gli stessi agenti del commissariato Torpignattara hanno notificato al titolare del bar il provvedimento del Questore di Roma della sospensione della licenza. Il locale dovrà restare chiuso per di 15 giorni, a causa degli eventi successi sia all’interno che all’esterno del bar, che stavano minando l’ordine e la sicurezza pubblica.
Durante una delle liti tra i clienti sotto l’effetto di alcool, un avventore è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per lesioni aggravate. L’uomo è anche stato sanzionato amministrativamente per ubriachezza. Ma le mancanze del locale non finivano nel mancato controllo sulla clientela. E’ infatti stato riscontrato, durante un controllo, che la titolare e un cliente non avevano il Green Pass. Per questo entrambi sono stati multati.
I precedenti: il bar era già stato chiuso altre due volte in passato
Ma il locale era recidivo. Infatti già nel passato, nel 2018 e nel 2020, il bar era stato chiuso dalle forze dell’ordine. La prima volta per 45 giorni, mentre la seconda per 20 giorni. A settembre del 2020, invece, era stato sottoposto a sequestro preventivo per apertura abusiva, oltre che per la mancanza della prescritta licenza e agibilità del locale.