Ha i contorni del giallo il ritrovamento di ieri di un cranio e di un femore umano in un terreno privato, vicino via della Bufalotta, adiacente al bosco della Marcigliana, a Roma. Una scoperta inquietante, quella fatta da un passante a passeggio col cane, nelle prime ore di ieri mattina. L’allarme e l’intervento delle forze dell’ordine sono state tempestive e così l’avvio delle indagini, con l’arrivo della polizia scientifica, del magistrato e del medico legale, che nel breve tempo hanno fornito altri tasselli alla vicenda.
Una morte che potrebbe risalire a mesi fa
Non solo resti umani, ma anche animali e pezzi di vestiti e contenitori di acidi vuoti, tutto sparso in un raggio di dieci metri. Sul posto è stato chiamato a intervenire anche il medico legale che ha fornito un dettaglio saliente: quei resti potrebbero essere lì, in quel terreno privato posto sotto sequestro, da mesi. Tante ipotesi al momento, ma nessuna certezza. Gli investigatori pensano a un senzatetto o un tossicodipendente, magari morto altrove e trascinato in quel punto da animali, cinghiali.
Dai risultati della Scientifica e del medico legale le risposte
Adesso si aspettano i risultati degli esami della scientifica e soprattutto quelli del medico legale incaricato dalla Procura della Repubblica per avere risposte più certe su quanto accaduto. Per capire se quella persona sia morta per cause naturali o sia stata vittima di un’aggressione, un omicidio. Tutto è sul piano delle ipotesi, al momento nessun dato certo che possa sciogliere le mille domande che scaturiscono dal macabro ritrovamento.
Le attività investigative sono intense. Non può essere altrimenti in un caso come questo. Si tratta di indagini che si allargano anche quale metro più in là dal luogo del ritrovamento, dove fino a qualche anno fa c’era un accampamento di stranieri, mentre ora è rimasta solo una tenda.
Giallo a Roma: trovati il teschio e il femore di una persona (FOTO)