Roma. Un’ondata di rapine e aggressioni si è registrata nelle ultime ore nella Capitale, in diversi siti della città e con diverse dinamiche, alcune delle quali hanno avuto escalation gravi anche nei confronti degli agenti intervenuti sul posto.
In totale, negli ultimi controlli della giornata di ieri, altri 3 rapinatori sono stati assicurati alla giustizia con a carico gravi indizi di colpevolezza.
Ondata di arresti per rapina aggravata nella Capitale
Il primo arresto per rapina riguarda un cittadino ungherese di 26 anni. Lo straniero, con precedenti di polizia, insieme ad un complice riuscito a fuggire, ha aggredito un 65enne che si trovava in via Ignazio Silone. Gli ha strappato una collanina di valore che portava al collo e poi, per evitare di essere inseguito, lo ha violentemente scaraventato a terra. Infine, è fuggito a bordo di un veicolo insieme al complice.
Leggi anche: Montesacro, aggredito e derubato mentre era con la fidanzata: preso il rapinatore con la cicatrice sul volto
Zuffa violenta dopo l’inseguimento
Ma la vittima era un osso duro: ha continuato ad inseguirlo e, una volta raggiunto, ha ingaggiato anche una colluttazione. Nella zuffa il 65enne ha avuto la peggio, però è riuscito a intravedere la targa dell’aggressore. Grazie a ciò, la Polizia poi è riuscita a risalire all’aggressore, il quale è stato bloccato in un comprensorio di case popolari di via dei Papiri.
Il secondo arresto a Guglielmo Marconi
Il secondo episodio, sempre una rapina aggravata, ha portato all’arresto di un cittadino romeno di 41 anni, che in viale Guglielmo Marconi, che dopo aver aggredito una donna alle spalle, le ha rubato lo zainetto e si è dato alla fuga. Grazie all’aiuto di un conoscente della vittima lo straniero è stato inseguito e all’arrivo della volante, è stato bloccato e accompagnato negli uffici di polizia.
Minacce con coltello ad una donna
Settimana scorsa, invece, precisamente nella serata di giovedì, in piazza Madonna dei Monti, gli agenti della Polizia di Stato della Sezione Volanti, del Commissariato Viminale ed Esquilino, hanno arrestato un cittadino magrebino di 40 anni, con precedenti di polizia.
In piazza Madonna dei Monti
Lo straniero, in questo caso aveva rubato il portafoglio ad una donna ma, quando questa ha reagito, l’ha minacciata anche con un coltello. All’arrivo dei poliziotti, l’uomo è non si è dato per vinto: li ha colpiti al loro arrivo e, una volta dentro l’autovettura ha continuato a reagire, con calci e pugni al finestrino posteriore.
Aggressioni anche contro gli agenti
Infine, un altro arresto per rapina aggravata è scattato nei confronti di un cittadino cubano di 41 anni, anche lui con precedenti di polizia. Il rapinatore, all’interno della metropolitana, dopo aver rubato un telefono cellulare dalla tasca di un passeggero, ha cercato di scappare.
La vittima, accortosi del furto, ha rincorso il ladro fino a via Arco di Travertino, tentando di riprendersi ciò che gli era stato sottratto. C’è stata anche in questo caso una colluttazione, durante la quale l’oggetto rubato è stato distrutto. Infine, solo l’intervento della Polizia ha fatto desistere l’aggressore.