Roma. Un colpo nella notte che, però, non è andato come previsto. La frustrazione nonché la rabbia dei rapinatori per il mancato obiettivo si è poi abbattuta sui primi oggetti venuti loro a tiro: in particolare, due autovetture che in quel momento erano parcheggiate nei pressi. Le hanno colpite più volte, sfondandone i vetri prima di darsi alla fuga.
Rapina andata male a Concadoro
Il fatto è avvenuto questa notte, lunedì 25 luglio, intorno alle 3:00. Un gruppo di rapinatori, presumibilmente almeno due, a giudicare dalle modalità del colpo e dalla dinamica provvisoriamente ricostruita, si è diretto verso via di Conca d’Oro, altezza civico 300, perché da quelle parti si trova un negozio di argenti. Doveva essere un colpo facile, con uno schema visto e rivisto: scasso della vetrina e saccheggio interno. Probabile che il negozio fosse sotto osservazione da qualche tempo.
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Sfondato l’ingresso del negozio
Tuttavia, la rapina non è andata proprio come previsto: dopo aver sfondato il garage di sicurezza, avendo prima forzato l’apertura, i rapinatori si sono trovati davanti un’altra barriera, questa volta non alla loro portata. I segni di violenza ed urti fanno penare che i malfattori abbiano provato in tutti i modi a sfondare anche questo secondo ostacolo, ma senza risultati.
Distrutte auto parcheggiate
Così, dopo qualche tentativo hanno dovuto mollare la presa, ma la rabbia continuava a montare. Per questo, hanno direzionato la loro ira contro le auto che si trovavano parcheggiate vicino al bordo della strada: le hanno ripetutamente colpite e poi ne hanno sfondato i vetri. Infine, insoddisfatti e con i nervi alle stelle, si sono dati alla fuga rinunciando ai loro propositi e sogni di gloria. Sul posto, da questa mattina, la Polizia di Stato per le indagini.