Con il volto parzialmente travisato dalla mascherina e con gli occhiali scuri hanno fatto irruzione in un’agenzia delle PP.TT nella zona est di Roma. Poi, come se non bastasse il 10 settembre scorso (in mattinata), uno dei rapinatori sotto la minaccia di una pistola ha preso in ostaggio un cliente, mentre il complice ha scavalcato il balcone e si è impossessato del denaro contante dall’interno delle due casse. A documentare tutto questo ci hanno pensato le telecamere di video sorveglianza, con le immagini che sono state preziose per le indagini e per individuare i due malviventi.
Rapina a mano armata in un ufficio postale di Roma Est
Dalle prime ore di questa mattina, infatti, è in corso un’operazione antirapina, da parte della Squadra Mobile della Questura di Roma – Sezione “Reati contro il Patrimonio” – in collaborazione con il Commissariato di P.S. “Sant’Ippolito”, che interviene all’esito di una complessa attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma. Due le misure di custodia cautelare in carcere emesse dal Giudice per le Indagini Preliminari del locale Tribunale, a seguito di un’approfondita ricostruzione della dinamica di un’efferata rapina, avvenuta nella mattinata dello scorso 10 settembre, ai danni di un’Agenzia delle PP.TT. nella zona est di Roma.
Le complesse indagini, condotte anche attraverso attività tecnico-scientifica, hanno consentito di individuare in due romani, un 58enne e un 40enne con numerosi precedenti di polizia specifici i soggetti gravemente indiziati di aver commesso la rapina, nonché di indagare a piede libero un terzo soggetto.