Roma. Pendente, su di lei, un ordine di cattura sul territorio nazionale. L’hanno scoperta grazie ad un controllo di routine, quelli consueti che sul territorio mirano a preservare la sicurezza cittadina. Quando hanno controllato il suo profilo, gli agenti hanno capito che la ragazza non era di certo un pacato cittadino comune.
La 23enne che borseggiava alla fermata Colosseo
Lei, ragazza di 23 anni, poi è stata trasferita in serata nel carcere di Rebibbia. Gli agenti del GSSU (Gruppo Sicurezza Sociale Urbana), ieri mattina, venerdì 29 luglio, hanno ricevuto una segnalazione per due giovani borseggiatrici all’uscita della metro Colosseo, identificando due ragazze di 18 e 23 anni.
Leggi anche: Rapinatore con parrucca in azione sulla metro di Roma, arrestato 27enne
Numerosi precedenti penali
Nel corso degli accertamenti, avvenuti anche con la collaborazione del personale del Commissariato Celio della Polizia di Stato, è emerso che a carico di una delle due, con numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, era stato emanato un ordine di cattura e traduzione in carcere.
La pattuglia, subito dopo, ha posto in stato di fermo la giovane, che è stata accompagnata presso la Casa Circondariale di Rebibbia, dove sconterà la pena prevista.