Si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale Policlinico Gemelli di Roma confidando di aver ingerito 5 ovuli di droga. Il personale medico ha immediatamente allertato le autorità e arrestato il ragazzo: sono in corso le indagini.
Un ripensamento, un momento di panico, forse però ci sono ragioni ben più complesse ad aver convinto un 21enne a presentarsi all’alba al pronto soccorso dell’ospedale Policlinico Gemelli di Roma. Il ragazzo ha informato da subito la dottoressa, presente in corsia, di aver ingerito 5 ovuli di droga. La donna ha così allertato immediatamente le autorità, che hanno dapprima ispezionato l’abitazione del 21enne, cercando di capire le motivazioni che lo hanno spinto a chiedere aiuto.
Ingerisce droga e si reca al pronto soccorso a chiedere aiuto: arrestato 21enne
“Ho ingerito 5 ovuli”, così un 21enne ha esordito dinnanzi a una dottoressa del pronto soccorso del Gemelli, a Roma. Dopo aver informato le autorità, quest’ultime si sono immediatamente recate presso l’abitazione del 21enne per riscontrare eventuali elementi sulle sue precedenti attività illecite. E, in effetti, le volante e gli agenti del commissariato Ponte Milvio e di Montemario hanno trovato presso l’abitazione diversi indizi: un bilancino di precisione, sostanza stupefacente tritata e ben 1200 bustine vuote pronte per essere confezionate e distribuite tramite attività di spaccio.
Le forze dell’ordine ora indagano però sulle motivazioni che hanno portato il 21enne ad autodenunciarsi. Non è esclusa nessuna pista, dal timore di poter avere ripercussioni fisiche a eventuali intimidazioni. Nel frattempo il Pm ha disposto comunque l’arresto del soggetto, accusato a pieno titolo di spaccio di stupefacenti.