La Principessa Ludovisi è stata sfrattata dal Casino dell’Aurora, dove abita dal 20 anni. Rita Jernette Carpenter su ordine del giudice del Tribunale di Roma è stata chiamata ad abbandonare una delle ville più costose al mondo, il valore, dopo cinque aste andate deserte, si aggira sui 145 milioni di euro.
La principessa Ludovisi ha ricevuto un ordine di sfratto
Per la principessa, moglie del defunto principe Nicolò Boncompagni Ludovisi, si tratta dell’epilogo di una vertenza legale che l’ha vista contro i figli della prima moglie del principe. La decisione della magistratura, che verrà eseguita anche con la forza dai carabinieri, è arrivata anche a seguito di visite a pagamento organizzate nella residenza storica, che principessa e suoi legali negano, sia perché non si sarebbe presa cura della villa e delle opere custodite in essa: affresco di Caravaggio ossia Giove, Nettuno e Plutone e il Satiro di Michelangelo Buonarroti.
Sotto choc la principessa che oggi deve abbandonare la villa
La Ludovisi si è detta sotto choc per la decisione del giudice e ha manifestato grande preoccupazione non solo per la sua sorte, ma anche per quella di una famiglia ucraina, scappata dalla guerra, che sta ospitando. La stessa principessa ha dichiarato a La Repubblica che si tratterebbe per lei di “un viaggio incredibile, che termina in modo inaspettato e ingiusto. Come posso chiudere in uno scatolone vent’anni di vita? Non faccio altro che pensare a quello che accadrà e non so come comportarmi”.
L’arrivo dei carabinieri nel Casino dell’Aurora
Proprio oggi, 20 aprile, i carabinieri e i fabbri hanno raggiunto la villa per dare seguito al provvedimento del giudice. Sul posto è arrivato anche il terzogenito del principe, Bante Boncompagni Ludovisi, per quanto sia stato invitato dai militari a non entrare. Oggi, quindi, la principessa Rita Jernette Carpenter dovrà lasciare la sua casa.
Roma, principessa allo sfratto: carabinieri cacciano Rita Carpenter dal Casino dell’Aurora