Il 22 settembre scorso, una donna nigeriana di 27 anni, insieme al fidanzato 30enne anch’egli nigeriano, si sono recati in un bar sulla Casilina, frequentato da loro connazionali e, mentre consumano una bibita, sono stati avvicinati da 4 ragazzi nigeriani che conoscevano di vista. Uno di questi C.M., 27enne, si è avvicinato alla donna e, dopo averle preso il portafogli dalla borsa, ha prelevato la somma di 250 euro senza dire nulla. La coppia è restata inerme ed intimidita dai 4 uomini che nella loro comunità sono conosciuti come uomini violenti e poco dopo i malviventi sono usciti tranquillamente dal locale allontanandosi.
La richiesta di aiuto
Subito dopo i due fidanzati si sono rivolti ad un loro connazionale al quale gli hanno raccontato l’accaduto sperando che questi potesse aiutarli a rintracciare il ladro e, venuti a conoscenza dell’indirizzo dove quest’ultimo abitava, in zona Torre Angela, si sono recati sul posto fermandosi davanti ad una palazzina e qui hanno incontrato C.M. che ha aggredito il fidanzato della donna con pugni in testa fino a farlo cadere in terra facendogli sbattere violentemente il capo per poi allontanarsi. A seguito si segnalazione di rissa giunta al NUE 112, sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato Romanina ed un’ambulanza che ha trasportato immediatamente il ferito in ospedale, dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico d’urgenza e successivamente ricoverato in prognosi riservata.
L’intervento della polizia
Appreso ciò i poliziotti del commissariato Casilino, diretto da Michele Peloso, si sono recati nella via in questione per ascoltare eventuali testimoni al fine di rintracciare l’uomo e, a seguito di attività investigativa, sono riusciti a risalire all’identità dello stesso che è stato rintracciato in un’abitazione alla Borghesiana, nascosto in una stanza dietro una tenda. Gli agenti lo hanno quindi bloccato, condotto in commissariato e sottoposto a Fermo di Polizia Giudiziaria, successivamente convalidato dall’Autorità Giudiziaria. C.M., con precedenti di polizia, dovrà rispondere di rapina e lesioni personali gravi.