Roma. Continuano senza i controlli, soprattutto a ridosso del fine settimana, quando le occasioni di reato e di illeciti aumentano fisiologicamente in tutto il territorio, come dimostrato ampiamente dalle continue cronache. Anche nelle ultime ore, infatti, i servizi ad alto impatto non sono mancati: 162 persone identificate, 5 arrestate per reati inerenti gli stupefacenti ed 1 in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare, 5 sanzionate amministrativamente; controllati 104 veicoli, emessa 1 sanzione al CDS e 1 autovettura sottoposta a sequestro amministrativo; controllate infine 4 attività commerciali. La zona di interessa è stata Primavalle. Ecco il dettaglio di seguito.
Servizio ad alto impatto a Primavalle: tra arresti e sanzioni
Proseguono i servizi ad Alto Impatto Interforze in tutta la capitale, così come pianificati dalla Questura sulla base di decisioni assunte in seno al Comitato provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica. Nel pomeriggio del 19 maggio scorso, infatti, gli agenti della Polizia di Stato del XIV Distretto Primavalle, unitamente ai Carabinieri della Compagnia di Roma Trastevere e della Guardia di Finanza, hanno svolto servizi diretti ad innalzare la percezione di sicurezza dei cittadini nella zona interessata e, soprattutto, a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Cocaina, marijuana e locali chiusi: sanzioni per oltre 18.000 euro
Durante i numerosi posti di controllo sono state identificate 162 persone e sono stati controllati 104 veicoli; 5 persone sono state arrestate per reati inerenti gli stupefacenti (sequestrati 700 grammi di hashish, 600 di marijuana, 9 di cocaina e 1200 euro) ed è stata data esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare. Parallelamente, 5 persone sono state sottoposte agli arresti domiciliari sono state controllate e 5 sono state sanzionate amministrativamente; è stata emessa 1 sanzione al CDS e 1 autovettura è stata sottoposta a sequestro amministrativo; con il reparto specializzato NAS Carabinieri di Roma sono state controllate infine 8 attività commerciali, a carico di 4 delle quali sono state elevate sanzioni per un ammontare di circa 18 mila euro per violazioni in materia di sicurezza alimentare.
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