Con le lacrime sul viso, tremante e con una vistosa ecchimosi sulla spalla.
Così l’hanno trovata gli agenti della Polizia di Stato del Reparto Volanti, allertati – grazie al 112 numero unico di pronto intervento – dalla madre che, dal piano di sotto del palazzo, ha sentito le urla della figlia ed il pianto dei bambini.
Una storia all’inizio normale, quella della 37enne che da quell’uomo, conosciuto nel 2003 e sposato nel 2013, ha avuto quattro figli.
Tutto è cambiato nel 2016 quando M.G. probabilmente a causa di un consumo patologico di droga, ha iniziato a contrarre debiti e a chiedere soldi in continuazione, senza mai rendere conto dell’uso che ne faceva.
Discussioni, aggressioni fisiche e verbali continue, culminate con la minaccia di dare fuoco cospargendola di benzina, quando la donna esasperata gli ha comunicato di volersi separare e ancora, una minaccia di morte se lei avesse osato lasciare l’appartamento con i figli.
Grazie all’intervento dei poliziotti, per la vittima, che non aveva mai trovato il coraggio di denunciare il marito, l’incubo è finito.
Il 45enne infatti è stato arrestato e tradotto presso il carcere di Regina Coeli. Dovrà rispondere dinanzi all’autorità giudiziaria del reato di maltrattamenti in famiglia.