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Roma, perde al Gratta e Vinci, va a casa e torna con una pistola: “Dammi tu i soldi adesso”

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Napoli, rapina a mano armata

Dopo ore trascorse giocando al Gratta e Vinci senza incassare nulla, non ha accettato la sorte e ha deciso di portarsi a casa comunque una “vincita”, ma rapinando il gestore. Così, armato di pistola, è tornato nella tabaccheria di Roma dove era appena stato per chiedergli l’incasso della giornata. È la storia di un uomo che, venerdì 10 novembre, ha seminato il panico in un locale in zona Aurelio, davanti allo stupore dei testimoni.

L’uomo avrebbe trascorso diverso tempo nella tabaccheria grattando centinaia di Gratta e Vinci ma in nessun caso la fortuna gli avrebbe sorriso. Sarebbe quindi tornato a casa per ripresentarsi, in un secondo momento, di nuovo nel locale, intimando al proprietario di versargli tutti i soldi.

Gioca al Gratta e Vinci e, per consolarsi, rapina una tabaccheria

Una mattinata sfortunata per il rapinatore che, in via Gregorio VII, ha tentato venerdì scorso un “colpaccio”. Prima lo ha fatto affidandosi alla Dea bendata, che non gli ha sorriso, e giocandosi tutto al Gratta e Vinci. Poi, visto l’insuccesso, ha deciso di non arrendersi e ha optato per una rapina: ha quindi minacciato il gestore di una tabaccheria in zona Aurelio di ridargli tutto l’incasso.

I fatti risalgono al 10 novembre, in pieno giorno e in una zona normalmente frequentata, a poca distanza dal Vaticano. Il soggetto avrebbe trascorso ore nella tabaccheria, comprando almeno 300 Gratta e Vinci e puntando 1.000 euro di giocata, nessuno però lo avrebbe premiato. Non contento dell’esito della giornata, l’uomo è perciò tornato a casa senza pagare, per poi ripresentarsi in tabaccheria armato.

Rubati 2.500 d’incasso in una tabaccheria di via Gregorio VII

Ha puntato la pistola verso il titolare del bar e lo avrebbe costretto a versargli l’incasso, per un totale di 2.500 euro tra biglietti della lotteria acquistati e soldi rubati dalla cassa. Diversi i testimoni presenti nel locale che hanno assistito alla scena, temendo il peggio. Stando ai loro racconti, il rapinatore sarebbe un uomo di origini italiane, dal forte accento romano.

Le segnalazioni sono arrivate all’incirca verso le 13.46 e gli agenti del Commissariato Aurelio sono intervenuti immediatamente con la pattuglia Aurelio 6. Il soggetto però, una volta impossessatosi dell’incasso, si è dato alla fuga e ha fatto perdere le sue tracce. Le indagini sono ancora in corso e la Polizia, sta ricostruendo le dinamiche della rapina per risalire all’autore.

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