Stava trascorrendo una tranquilla e spensierata serata nella Capitale, sorseggiando un drink tra una chiacchiera e l’altra insieme ad amici e familiari quando improvvisamente è caduta dalla sedia sbattendo a terra.
E’ successo nella tarda serata di ieri, intorno alle 22.45, in centro a Roma a bordo del Lian Club, il noto locale galleggiante sul Tevere.
La bella atmosfera creata dalle luci, dalla musica e dalle risate si è immediatamente infranta e tutti i presenti, preoccupati si sono avvicinati per capire cosa stesse succedendo.
Una donna di circa 50 anni, in vacanza nella Capitale, stava avendo un violento attacco epilettico.
L’intervento dei camerieri e di un giovane infermiere presente in sala ha salvato la vita alla donna
Immediatamente il personale del Lian ha tentato di aiutarla, tendendola ferma e cercando di farle aprire la bocca, pensando che stesse soffocando. Ma nulla.
A quel punto è stato chiesto se tra i clienti del locale ci fosse un medico e in un attimo un ragazzo è balzato in piedi ed è corso a prestare aiuto.
“Sono un infermiere! Che succede?”.
Vedendo la donna stesa a terra con forti convulsioni ha subito preso in mano la situazione e attraverso le giuste procedure, è riuscito a farle aprire la bocca e ad immobilizzarla per evitare il peggio.
Sempre al suo fianco: anche all’arrivo dell’ambulanza
Nel frattempo il personale del locale aveva allertato il 118, che dopo circa 20 minuti è giunto sul posto.
Intanto però, il giovane infermiere non ha lasciato neanche per un secondo la donna, anche dopo che questa ha iniziato a dare segni di ripresa.
Anche all’arrivo dei sanitari del 118, il ragazzo ha aiutato i suoi colleghi nelle procedure di soccorso, accompagnando la donna fin sopra l’ambulanza.
Poi, è finalmente tornato a bordo del locale, accolto dai ringraziamenti e dai complimenti dei presenti.
Un vero eroe che, nonostante la giovane età, ha dimostrato sangue freddo, senso del dovere e soprattutto una grande professionalità.
La donna è stata poi trasportata in ospedale per accertamenti e cure, ma il peggio era ormai passato.
Di certo la signora non potrà mai dimenticare questa vacanza, e soprattutto, non scorderà mai il giovane che insieme al personale del locale, le ha salvato la vita.