Roma. L’abusivismo nella Capitale è dilagante. Soprattutto sul tema parcheggi. Certo Napoli fa una bella concorrenza, ma anche dalle nostre parti il problema non è da meno. Soprattutto quando incontrano un soggetto fragile, indifeso, possono diventare davvero un tormento da cui è impossibile liberarsi. Li si trovano anche nei posti più impensabili, come ad esempio nei parcheggio degli ospedali, come nel caso che vogliamo raccontarvi oggi.
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Il parcheggiatore abusivo all’ospedale San Camillo di Roma
Proprio nel parcheggio dell’ospedale San Camillo, nelle ultime ore, un uomo di di 35 anni, è stato fermato da una pattuglia della Polizia di Roma Capitale nel corso di uno dei consueti controlli volti a contrastare fenomeni di abusivismo e non solo. Di fatto, l’uomo si trovava lì per una ragione per ben precisa, cioè quella di ottenere dei soldi per fa parcheggiare le persone nei pressi del nosocomio. Era, insomma, un parcheggiatore abusivo a tutti gli effetti, che si trovava ad operare in un contesto molto sensibile. Questa volta, però, gli agenti lo hanno colto sul fatto e con le mani nel sacco. Il soggetto, infatti, aveva puntato una signora anziana che no riusciva in alcun modo a liberarsi di lui. Gli agenti del GPIT (Gruppo Pronto Intervento Traffico) hanno individuato il parcheggiatore abusivo mentre chiedeva denaro ad una signora anziana, presumibilmente dopo averle indicato un parcheggio dopo poter posizionare la sua auto.
Fermato e denunciato dalla Locale
Dopo averlo fermato, e identificato, gli agenti della Polizia Locale lo hanno accompagnato presso gli uffici di via Ostiense per accertamenti sull’identità e regolarità della sua posizione sul territorio nazionale, e successivamente è stato denunciato per l’attività illegale di guardiamacchine e, al termine, condotto presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Ponte Galeria in quanto colpito da decreto prefettizio di espulsione.
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