Gli agenti della Polizia di Stato dell’XI Distretto San Paolo si sono recati, su segnalazione, in via del Monte delle Capre, dove hanno trovato 2 uomini e una donna, proprietaria del negozio, in lacrime.
Il furto e l’aggressione
La stessa ha dichiarato agli agenti che mentre era intenta a svolgere delle attività presso la cassa, è entrato in negozio un uomo a lei conosciuto il quale, dopo aver prelevato alcune bottiglie di vino, nell’avvicinarsi all’uscita le ha detto che avrebbe pagato il giorno dopo. Quando questa ha risposto che ciò non era possibile, l’uomo ha iniziato ad agitarsi e ad inveire contro di lei, consegnando i vini al suo “amico” che lo aspettava sulla porta d’ingresso. La vittima ha continuato raccontando che l’uomo con fare minaccioso e intimidatorio ha iniziato a dare in dato in escandescenza e, dopo aver sollevato il banco, ha fatto cadere la cassa e la merce esposta sugli scaffali, aggredendola e colpendola violentemente con un calcio al basso ventre. Alla scena ha assistito il figlio minore della vittima che seppur giovane, ha cercato di difendere la mamma ricevendo anche lui calci alle gambe. Fermati, i due sono stati identificati per D.M.C. e M.M., quest’ultimo con precedenti di polizia, entrambi romani e rispettivamente di 56 e 36 anni. Accompagnati negli uffici di Polizia sono stati arrestati per rapina aggravata in concorso e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa della direttissima.