I Carabinieri della Stazione Roma Cinecittà, con il supporto dei colleghi della Compagnia Casilina, hanno condotto un servizio di controllo straordinario del territorio nelle periferie della Capitale. Le verifiche hanno riguardato in particolare i quartieri Don Bosco, Cinecittà Est e Appio Claudio, con l’obiettivo di prevenire e reprimere ogni forma di illegalità e degrado.
Roma, operazione sicurezza dei Carabinieri nel lato EST della Città Eterna
Nel corso delle attività, i Carabinieri hanno arrestato tre persone. Un uomo e una donna, fermati a bordo di un’auto, sono stati trovati in possesso di 8 panetti di hashish, per un peso totale di 500 grammi, e la somma di 7.880 euro in contanti. I due sono stati condotti in caserma e, al termine degli accertamenti, sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le operazioni condotte dai Carabinieri a Roma Est
Inoltre, è stato arrestato un giovane romano di 20 anni che, nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari, è stato sorpreso fuori dalla propria abitazione senza alcuna autorizzazione o valido motivo. Il giovane è stato condotto in carcere. Nel corso delle verifiche, i Carabinieri hanno anche denunciato un 46enne romano, fermato durante un posto di controllo alla circolazione stradale, per aver insultato i militari con frasi oltraggiose.
I controlli effettuati tra Don Bosco e Cinecittà
Due giovani sono stati sanzionati per il possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti, tra hashish ed eroina. Complessivamente, i Carabinieri hanno identificato 68 persone ed eseguito verifiche su 39 veicoli e presso 2 esercizi pubblici. L’operazione rientra nella strategia delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza e il benessere della comunità, contrastando efficacemente le attività illegali e promuovendo un ambiente urbano più sicuro.
L’azione condotta dai Carabinieri nelle periferie della Città Eterna
I controlli dei Carabinieri nelle periferie di Roma hanno permesso di arrestare tre persone e di sequestrare un ingente quantitativo di droga. L’operazione è un segnale importante dell’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto al traffico di stupefacenti, che rappresenta un grave problema per la sicurezza e il benessere delle comunità.