Roma. Furti, borseggi, scippi e rapine sono all’ordine del giorno in città, anche in pieno giorno, in strada, in bellavista. Problema recidivo che non ne vuol sapere di retrocedere. Per questo i controlli proseguono senza remore da parte dei carabinieri, soprattutto nelle principali aree interessate dall’afflusso di turisti, nelle zone commerciali, a bordo dei mezzi di trasporto pubblico e nelle strade più affollate. La combinazione di grande afflusso di persone e presenza di turisti crea l’habitat ideale per i borseggiatori particolarmente attratti dai viaggiatori di ventura inconsapevoli della criticità di alcune strade, ma non solo. Durante gli ultimi controlli, i Carabinieri hanno arrestato, in poche ore, 4 persone gravemente indiziate di furto aggravato.
Ondata di arresti a Roma
Il primo a finire in manette è stato un cittadino romeno di 35 anni. Il soggetto era già noto alle forze dell’ordine e nella Capitale, si tratta di un senza fissa dimora. L’arresto è arrivato dopo che i carabinieri lo avevano notato nella zona di piazza Certaldo in compagnia di un altro soggetto, mentre stavano camminando in strada trasportando un catalizzatore il quale, da successivi accertamenti, era risultato essere stato appena smontato da un’autovettura parcheggiata nelle vicinanze. Alla vista dei Carabinieri, il complice è riuscito a fuggire, mentre l’indagato è stato fermato. Sequestrati anche una serie di attrezzi impiegati per il furto e il catalizzatore stesso.
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Furto di borse griffate
Poco dopo, poi, i carabinieri hanno arrestato due ragazze sudamericane – una cittadina cubana di 22 anni incensurata e una cittadina peruviana di 28 anni con precedenti, entrambe nella Capitale senza fissa dimora – dopo averle notate mentre stavano afferrando una costosa borsa griffata che la proprietaria aveva appoggiato sulla spalliera di una sedia di un bar di via del Nazzareno. Dopo averle fermate, le due indagate sono state trovate in possesso di un’altra borsa, risultata provento di un furto messo a segno pochi istanti prima, e con le stesse modalità, ai tavoli esterni di un ristorante di via di San Basilio. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita alle legittime proprietarie.
Agguati in strada per telefoni e portafogli
Infine, i Carabinieri della Stazione Roma Macao hanno arrestato un cittadino cubano di 20 anni, nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, dopo averlo visto alla fermata “Barberini” della metropolitana linea A mentre, con l’aiuto di altre due persone, stava sfilando un portafogli dallo zaino di una studentessa originaria di Messina. Alla vista dei Carabinieri, i due complici sono riusciti a fuggire e a far perdere le proprie tracce, mentre l’indagato è stato fermato e trovato in possesso, oltre della refurtiva, anche di un telefono cellulare che, a seguito di accertamenti, è risultato essere provento di un altro furto messo a segno poco prima ai danni di un turista polacco, avvenuto nella stessa metro. Anche in questo caso l’intera refurtiva è stata recuperata e restituita in breve tempo ai due legittimi proprietari.