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Roma, nido di vespa orientalis nel sottotetto del palazzo storico, i residenti: “Non sapevamo più cosa fare”

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Andrea Lunerti a Garbatella

Un nascondiglio perfetto quello che uno sciame di vespe orientalis ha trovato in un palazzo storico a Garbatella. L’edificio, risalente al 1920, era stato preso d’assalto dagli insetti e ha dato nei giorni scorsi filo da torcere agli inquilini, così come ai disinfestatori e all’amministratrice condominiale. Per questo motivo, dopo giorni di terrore e di tentativi di andare a vuoto nello scacciare l’insetto, i condomini si sono rivolti a un esperto per risolvere il problema che, da mesi, affligge tantissimi romani.

Rimosso nido di vespa orientalis a Garbatella

La situazione, inoltre, oltre a creare generici fastidi ai residenti poteva anche mettere a repentaglio la salute di persone allergiche, presenti nello stabile. “Non sapevamo più a chi rivolgerci”, hanno raccontato gli abitanti a Lunerti, “Nella casa vive un bambino e la sua mamma allergica alle punture di vespe che, per questo motivo, non potevano più aprire le finestre”.

In realtà, dopo l’intervento dell’esperto, dal sottotetto è emerso un grosso accumulo di erbe secche, probabilmente trasportate sul tetto da un grosso uccello. Il nido di vespe si trovava accanto al gruzzolo di foglie. “All’interno del nido c’erano maschi e regine di Vespa orientalis, pronti per l’involo e l’accoppiamento nunziale. Abbiamo risparmiato al quartiere decine di nidi per la prossima primavera”, è intervenuto Lunerti a fine operazione.

Vespe Orientalisa Roma: picco di diffusione in autunno

Il fenomeno, già di per sé esteso, ha raggiunto livelli preoccupanti nelle ultime settimane. Lunerti aveva già spiegato infatti che il picco nella diffusione dell’animale era previsto comunque per l’autunno: da fine settembre a inizio ottobre gli avvisamenti sono cresciuti a dismisura e continuano ad arrivare segnalazioni di nidi da tutta Roma. Per sopperire al fenomeno, bisognerà perciò segnalare tempestivamente le nidificazioni così da evitare un’ulteriore ondata nella primavera 2024. Se si parla di ambiti domestici, per esempio, bisognerà controllare le intercapedini e le serrande, posti che prediligono di più e su cui bisognerà prestare molta attenzione.

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