Lutto a Bravetta, a Nord-Ovest di Roma, dove i residenti salutano un volto caro del quartiere. È venuto a mancare nelle ultime ore un personaggio che ha allietato le giornate dei tanti abitanti mattinieri in via dei Gonzaga. Addio a Nadi, gestore del bar nel cuore di Bravetta. Ne dà l’annuncio sui gruppi di zona un conoscente che ha deciso di condividere il dispiacere tra i tanti utenti, tutti rammaricati della triste scomparsa.
Addio a Nadi, amato gestore del bar di Bravetta
Nadi, così lo ricordano clienti e amici, era molto amato in zona e apprezzato per la cortesia con cui accoglieva le persone nel suo locale. Sono proprio alcuni di loro a ricordarlo su Facebook: “In via dei Gonzaga, cuore del quartiere Bravetta, c’è un piccolo bar gestito da molti anni da una persona gentile, aperto con molti sacrifici dal gestore dopo anni di lavoro dipendente. Questa persona è arrivata in Italia dall’Egitto circa 50 anni fa”, racconta un conoscente, ripercorrendo in poche righe l’esistenza di una persona che per il quartiere, tra un caffè e un sorriso, ha fatto tanto con piccoli gesti, “Si è inserita con educazione e gentilezza nel nostro tessuto sociale in quegli anni ancora non abituati all’immigrazione, era ben voluto e benvenuto, esempio di una integrazione cordiale. Ieri, in punta di piedi come è arrivato se n’è andato, per un malore improvviso”.
I tanti residenti hanno accolto la notizia con cordoglio e tristezza, aggiungendo ciascuno il proprio ricordo di Nadi, per cui nelle ultime ore è stato posizionato anche un mazzo di fiori davanti alla serranda del suo bar. “Mi dispiace tanto”, scrive un utente, “Quando ero da quelle parti mi fermavo spesso per un caffè! Era veramente sempre gentile!”, mentre un’altra racconta come la gentilezza di Nadi contribuisse a risollevare gli umori di tante persone nel quartiere. “Una persona di un’estrema umiltà…. Ho vissuto per un periodo in quella zona e una mattina, come sempre, mi fermai a prendere il caffè. Lui in modi discreto mi disse ‘i tuoi occhi dicono che qualcosa non va’”.
Piccoli attimi per cui il gestore del bar di Bravetta rimarrà sempre nella memoria del quartiere, vuoi per il caffè, vuoi per la rara gentilezza che aggiungeva come ingrediente speciale.