Una relazione sentimentale iniziata nel 99 e terminata nel 2002 con la nascita di un figlio, quella che ha visto come protagonisti un uomo ed una donna di 43 e 39 anni.
Da quel momento per la donna, nel frattempo sposatasi, sono iniziate le vessazioni, le minacce da parte dell’ex, che hanno coinvolto, non solo il figlio minore, ma anche i suoi familiari.
Dall’aprile del 2019 queste intimidazioni, dopo una breve battuta d’arresto nel periodo in cui l’uomo si trovava in regime di detenzione domiciliare, sono diventate sempre più continue e pressanti.
Questo fino a ieri quando la donna, preso coraggio dopo che il M.A. si era presentato nuovamente sotto casa minacciandola di morte, ha deciso di denunciarlo.
Gli agenti del commissariato Romanina, lo hanno così arrestato in flagranza di reato.
L’uomo infatti è stato sorpreso dagli agenti, in strada, ancora una volta sotto l’appartamento della ex compagna, in via Antonio Ciamarra.
M.A. che, ha provato a resistere all’arresto sferrando calci ad uno dei due agenti è stato arrestato e tradotto presso il carcere di Regina Coeli.
Dovrà rispondere del reato di atti persecutori e resistenza a pubblico ufficiale.