Un sabato sera, quello scorso, destinato a riempire le pagine di cronaca nera almeno per un paio di giorni. Oltre la manifestazione “bauli in piazza” che ha interessato Piazza del Popolo e impegnato tantissime forze dell’ordine, altre cose più gravi sono accadute. Un’altra aggressione, nei confronti di un giovane 17enne, ha scosso la cittadina di Colleferro per una seconda volta, ricordando il trauma di Willy avvenuto neppure un anno fa. A piazza Fiume, poi, un gruppo di ragazzi si sono ammassati (quasi tutti senza mascherina) a bere e ballare in piazza come se pandemia non ci fosse.
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E’ poi emerso, da alcuni video rimbalzati sui social, che a Trastevere si è consumata l’ennesima rissa tra minorenni, di quelle che per diversi mesi si sono svolte al Pincio ed ora sembrano aver cambiato location. Al centro degli scontri, come sempre, due comitive che sono arrivate ad “affrontarsi” con calci e pugni. Una volta giunta sul posto la volante della Polizia, però, i ragazzi si sono dileguati. Gli agenti della Polizia della sezione Volanti, giunti sul posto, hanno infatti individuato una sola ragazza. La giovane si è avvicinata ai poliziotti e ha raccontato di essere stata colpita da una bottiglia, durante gli scontri. In ogni caso la ragazza non ha voluto ricorrere a cure mediche perché non era stata ferita in maniera grave.