Lutto a Roma, nel quartiere Alberone, all’Appio Latino. È qui che tre giorni fa è morto Giuseppe Sangiuliano, la storico ristoratore ‘a capo’ della Caraffa – Ristorante Pizzeria. Un ‘pezzetto’ di cuore per molti, un amico, un uomo ricordato con dispiacere e rammarico come una brava persona, sempre gentile, professionale e disponibile con tutti. Una notizia che nessuno si aspettava e che è arrivata come un fulmine a ciel sereno.
Chi era il ristoratore Giuseppe Sangiuliano
Giuseppe Sangiuliano, storico ristoratore, da Montazzoli, in provincia di Chieti, quando aveva 15 anni era ‘approdato’ nella Capitale. Ed è qui, all’Alberone, che nel 1988 aveva aperto il ristorante in via Villani, la ‘Caraffa’. Ed è sempre qui, a Roma, che si è fatto conoscere e apprezzare da molti, gli stessi che ora sono affranti e si sono uniti al dolore della famiglia.
Ieri il funerale
Prima la notizia della morte sui social, seguita da decine e decine di commenti, poi ieri mattina il funerale a Roma presso la Chiesa Battista De Rossi, in via Cesare Baronio. Dopo la funzione la salma di ‘Peppe’, così veniva chiamato, è stata trasferita al cimitero di Montazzoli, a Chieti, nella sua terra d’origine. I familiari per l’ultimo salito hanno chiesto opere di bene, non fiori. A dimostrazione che Peppe era sì un instancabile lavoratore, ma anche un uomo dal cuore buono e dall’animo gentile. Che mancherà a tutti perché l’Alberone pochi giorni fa ha perso un ‘pezzetto’ del suo cuore.