Roma. Erano entrambi alle prese con il furto di alcune autovetture che si trovavano regolarmente parcheggiate in città, in due zone differenti, ma con la medesima dinamica. Intenti nelle manovre e interamente presi dal bottino che stavano per portare a casa, erano ad un passo dal traguardo, prima che gli agenti in borghese non li fermassero in flagranza di reato. Due tentativi di furto, entrambi colti sul fatto e immediatamente fermati.
Doppio arresto a Roma: il primo a Via Claudia
È successo tutto nella mattinata di mercoledì scorso, 13 aprile, quando i poliziotti del commissariato Celio hanno arrestato, in flagranza di reato, un cittadino cileno gravemente indiziato del reato di tentato furto aggravato. L’uomo aveva rotto, in un primo momento, il deflettore posteriore dell’auto, e da li si era fiondato dal suo bottino, frugando all’interno forse alla ricerca di un modo per avviare la vettura o alla ricerca di oggetti di valore. L’auto si trovava in sosta in Via Claudia. Lo hanno arrestato sul posto.
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Il secondo arresto in Via Ostiense
Parallelamente, poi, si è verificato un episodio simile, nella serata dello stesso giorno. In particolare, i Falchi della Squadra Mobile della Questura, mentre si trovavano nelle zone di Colombo e San Paolo, hanno notato un uomo che stava armeggiando vicino ad un’altra auto ferma nel parcheggio della zona. Mentre gli agenti si avvicinavano all’uomo per coglierlo di sorpresa, lo hanno visto palesemente infrangere con il gomito il finestrino di un’utilitaria regolarmente parcheggiata in Via Ostiense.
La fuga e l’aggressione agli agenti
Dopo aver infranto il vetro, il rapinatore ha trafugato uno zaino all’interno e si è dato alla fuga. Da qui ne è nato un breve inseguimento, e il soggetto è stato bloccato poco dopo. Ma non è finita qui, perché il ragazzo ha cercato di divincolarsi sferrando calci e pugni contro i poliziotti, uno dei quali ha ricevuto una prognosi di 7 giorni dai medici del Pronto Soccorso. Dopo la zuffa, gli agenti sono riusciti ad immobilizzarlo: si tratta di un giovane bosniaco di 18 anni ora indiziato per furto aggravato, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.