Ormai non si sopportavano. Trai due vicini di casa le liti erano quasi all’ordine del giorno. Ma nessuno, nel condominio di via della Farnesina, a Roma, poteva immaginare che le cose potessero degenerare fino a questo punto. Invece ieri si è sfiorata la tragedia. Tutto sembrava tranquillo, quando la quiete del palazzo è stata rotta dalle urla del condomino più giovane, un 37enne romano, aggredito dal suo avversario, un uomo di 56 anni, che lo aveva prima preso a testate, poi colpito con una scure, sempre alla testa.
Roma, lite condominiale sfocia nel sangue: uomo accoltellato
Colpito con una scure
La lite è avvenuta ieri mattina intorno alle ore 11:45. Una delle tante discussioni tra i due condomini. Ma i toni si sono fatti più accesi. L’uomo più grande di età, però stavolta non si è limitato alle parole. Prima ha dato una testata al suo avversario. Poi ha preso una scure, che aveva alla sua portata, e con quella ha colpito, sempre alla testa, il 37enne.
Nel condominio è successo il caos: fortunatamente le urla hanno fatto accorrere i vicini, che hanno chiamato i soccorsi. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 e gli agenti della polizia di stato. Il 37enne è stato trasportato d’urgenza, in codice rosso, al pronto soccorso dell’ospedale Agostino Gemelli. Lì gli è stata riscontrata una prognosi di 30 giorni per ferite lacero contuse alla testa. L’uomo è tutt’ora ricoverato in ospedale, ma fortunatamente non sembra correre pericolo di vita.
Arrestato il vicino
Il 56enne è stato arrestato per lesioni aggravate. L’uomo è al momento sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo, che si terrà domani. L’uomo anche è stato denunciato a piede libero per porto d’armi abusivo, in quanto andava in giro abusivamente con la scure.
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