Roma. Ha aggredito il fratello senza pensarci due volte, dentro casa, durante una lite furibonda che stava per tramutarsi in una tragedia familiare. L’uomo aveva perso completamente le staffe, complice certamente anche l’uso di un certo quantitativo di alcool. Così, dopo le aggressioni verbali, si è passato ai fatti. Ha preso una bottiglia di vetro e con la stessa ha colpito violentemente il fratello.
Lite furibonda in casa
Quando i Carabinieri hanno fatto irruzione dentro casa, hanno trovato il fratello maggiore ferito alla testa e sono riusciti a placare la situazione prima che peggiorasse definitivamente.
Il fatto è accaduto nella serata di ieri, martedì 13 settembre. L’aggressore, un 31enne romano, già noto alle forze dell’ordine ora è gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e lesioni personali aggravate, nei confronti del fratello, 38enne romano, anche lui con precedenti.
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Aggredisce il fratello con una bottiglia
Ieri sera, a seguito di una chiamata giunta al 112, i Carabinieri sono intervenuti presso l’abitazione dei due, in via Alberto Chiarugi zona Alessandrino, dove, il fratello più grande ha denunciato che il più piccolo, in evidente stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcolici, lo aveva aggredito con una piccola bottiglia di vetro ferendolo alla testa.
Il trasporto in ospedale e l’arresto
La vittima è stata trasportata all’ospedale “Policlinico Casilino” e dimesso con 7 giorni di prognosi per una “ferita lacero contusa alla regione fronto-temporale sx e regione esterna sopracciglio dx”. I Carabinieri dopo aver bloccato il 31enne, lo hanno trovato anche in possesso di 4 g di shaboo. L’arresto è stato convalidato.