Neanche ha iniziato il suo lavoro sull’ex Roma-Lido e già è stato imbrattato. E’ la storia del nuovo treno che viaggerà sulla Metromare, che in meno di 48 ore dal suo arrivo sulla linea ha già visto un atto vandalico ai suoi danni. Mentre era in sosta alla stazione di Cristoforo Colombo, il convoglio sarebbe stato preso d’assalto dai writers, che avrebbero lasciato sui fianchi delle scritte impresse con bomboletta.
Vandalizzato il nuovo treno della Roma-Lido
L’episodio avvenuto nella notte tra venerdì e sabato, ha lasciato nella totale difficoltà il Cotral, ovvero l’attuale azienda che gestisce il servizio di linea ferroviaria tra Ostia e la stazione Ostiense. Chi si è reso protagonista del gesto, ha deciso di scrivere con una bomboletta nera sui fianchi del treno. La carrozzeria blu, viola e arancione, è stata accompagnata gigantesche scritte incise con il colore nero. Qui, i vandali hanno deciso di scrivere frasi ingiuriose contro ATAC, l’ex gestore della linea ferroviaria, e alcuni commenti sulla finale della Roma a Budapest per l’Europa League.
Per le scritte, treno tenuto fermo domenica mattina
Nella giornata dove forse serviva di più un nuovo convoglio per l’arrivo dei turisti a Ostia, il Cotral ha deciso di tenere fermo a Cristoforo Colombo il mezzo. Infatti, durante lo svolgimento della mattinata è avvenuta la pulizia del convoglio. Solo a pulizie esaurite, è stato permesso al treno di iniziare il proprio lavoro sulla linea ferroviaria della Roma-Lido. Una scelta che da una parte strizza l’occhio al decoro pubblico, ma dove ogni pendolare è cosciente di come treni in condizioni ben peggiori – a livello di decoro – abbiano viaggiato su questa linea.
Treno fermo perché si accennava ad ATAC?
Lo stop del treno per pulizia, farebbe trapelare anche un’altra ipotesi: a qualcuno dentro COTRAL avrebbe dato fastidio vedere la scritta “ATAC” sul proprio treno. Una mossa che, a costo di scombussolare la mattina ferroviaria di Ostia, ha portato a un repentino lavaggio del mezzo di trasporto, mettendo ancora in affanno la famosa linea ferroviaria lidense.
Foto: Associazione Trasportiamo