È una gara di solidarietà, quella scattata stamattina dopo la pubblicazione di un post su Facebook da parte di una donna disperata.
“Come saprete ieri si è incendiato un appartamento a Piazza Scotti, è il mio. Sono disperata perché sono completamente sola, con una bimba di 3 anni e mio padre di 88”, scrive Tiziana C.
Immediata la risposta degli abitanti del quartiere Monteverde e Colli Portuensi iscritti al gruppo della zona. In poche ore sono arrivate centinaia di offerte di aiuto, sia economico che pratico sotto forma di abiti per la bambina e per il nonno, oltre che di manodopera per sistemare l’appartamento.
Nel giro di poche ore si è organizzata una raccolta fondi, con offerte libere, e una rete di raccolta abiti e oggetti necessari, oltre a una colletta nella scuola materna che frequenta la bimba. Ma l’aiuto non si limita a questo: c’è chi si è offerto di cucinare, chi di ospitare, chi si mette a disposizione per qualsiasi esigenza.
Una reazione spontanea da parte di una comunità che non vuole restare indifferente di fronte a problemi grandi, improvvisi e imprevisti di “una di loro”.
Una lezione di umanità verso chi, al contrario, si gira dall’altra parte quando c’è da offrire aiuto.