Roma. I controlli sul territorio capitolino non si fermano mai. Negli ultimi giorni, soprattutto, alcuni dei luoghi più sensibili sono stati passati in rassegna, come ad esempio la Stazione Termini, di cui abbiamo ampiamente parlato nella mattinata di oggi. Tra i diversi soggetti denunciato e segnalati dalle autorità, anche alcune attività commerciali, non proprio in linea con i dettami della legalità convenzionale. Ecco tutti i dettagli.
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I controlli vicino alla Stazione Termini
Nel corso di mirate verifiche presso le attività commerciali, i Carabinieri hanno sanzionato il gestore di una “barberia” in via Turati, per un totale di 15.000 euro, per la mancata tracciabilità della retribuzione di tre dipendenti. Ma non è stato l’unico caso, perché successivamente, durante il corso di ulteriori controlli, nel mirino dei Carabinieri è finito anche il titolare di un bar in piazza Vittorio Emanuele II, per un totale di 1.000 euro, per la mancata formazione del personale. Dopo i controlli agli esercizi commerciali, i militari sono ritornati nuovamente a passare in rassegna la Stazione Termini e gli spazi immediatamente circostanti. Sanzionati anche 11 cittadini trovati nei pressi della stazione Termini in violazione dell’ordine di allontanamento già emesso a loro carico ed è stato emesso per loro un nuovo ordine di allontanamento per 48 ore.
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