2 autovetture, un furgone e un autobus: questi i bersagli ‘colpiti’ con sassi di grosse dimensioni da uno straniero di 22 nel tratto di Tangenziale di via Monti Tiburtini.
La segnalazione giunta al 112, poco prima delle 18 di ieri da parte di diversi automobilisti, segnalava una persona che stava lanciando dei sassi contro i veicoli in transito.
Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Sant’Ippolito, intervenuti immediatamente sul luogo indicato, hanno trovato diverse autovetture ferme con le luci di emergenza attivate ed i rispettivi proprietari spaventati che indicavano alla pattuglia un ragazzo che si nascondeva nei pressi, dietro un guard rail.
Individuato e subito bloccato il responsabile, lo stesso stringeva ancora in mano una pietra di circa 10 centimetri.
Dopo aver assicurato il ragazzo all’interno della volante, gli agenti si sono premurati delle condizioni delle persone ferme a bordo strada, tra le quali vi era un uomo di 32 ferito al naso da uno dei sassi lanciati.
Due autovetture con evidenti danni ad uno sportello e con un finestrino rotto, mentre un furgone aveva una lesione al parabrezza che ne impediva la marcia.
Inoltre, poco dopo un’ulteriore chiamata al 112 è giunta dall’autista di un autobus dell’Atac fermo in via Giovanni Spadolini, la quale ha riferito che, percorrendo poco prima quel tratto di strada, il suo mezzo era stato colpito da alcuni sassi che avevano causato la rottura di un vetro e la lesione di un secondo.
D.A.S., guineano di 22 anni, è stato poi accompagnato negli uffici del commissariato dai poliziotti che, dopo aver raccolto le diverse denunce delle persone colpite, lo hanno tratto in arresto per danneggiamento aggravato.