La Roma Primavera è campione d’Italia. I giallorossi vincono lo scudetto alla lotteria dei rigori dopo l’1-1 maturato nel corso dei 120′ minuti di gioco. Al vantaggio bianconero di Kastanos, risponde Ponce. A un minuto dal termine dei tempi regolamentari viene annullato un gol regolare ai giallorossi. Nei supplementari non cambia nulla e si va ai rigori. Dal dischetto decisivi per la Juventus gli errori di Vadalà e Favilli. Di Grossi il gol della vittoria che porta a Roma l’ottavo trofeo della sua storia.
Il match inizia con la Roma in avanti. Di Livio dal limite dell’area di rigore allarga sulla sinistra dove a ricevere c’è Anocic che stoppa e mette in mezzo la palla: il cross è troppo lungo e termina sul fondo. Al 9′ i giallorossi ci riprovano. Ponce riceve un cross da De Santis dalla destra, mette giù la sfera al limite dell’area e prova la conclusione con il destro: gran parata di Audero che in tuffo mette in corner. Il pressing della Roma continua ma la retroguardia bianconera non concede spazi. La Juventus cerca di impensierire la Roma con un prolungato possesso palla che si finalizza al 35′ con il vantaggio bianconero grazie a un calcio di rigore concesso dall’arbitro per uno sgambetto di su Lirola. Dagli undici metri Kastanos non sbaglia. Al 44′ la Juventus sfiora il raddoppio con Zappa che dal vertice sinistro dell’area di rigore finta il tiro con il sinistro per poi provare la conclusione con il destro prendendo la traversa. Il primo tempo finisce con il risultato di 1-0 per la Juventus.
Nel secondo tempo, gli uomini di De Rossi trovano subito il pari grazie a Ponche che sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla sinistra batte Audero con un preciso tiro di sinistro. La partita, da questo momento in poi, diventa molto bloccata e le squadre preferiscono non scomporsi, rinunciando ad attaccare per molti minuti. Proprio negli ultimi minuti un’occasione clamorosa per parte. Lirola penetra in area dalla destra e mette in mezzo un cross basso e teso che supera Cirsanto, sul pallone arriva Pozzebon ma colpisce la palla di mano e l’arbitro fischia un calcio di punizione a favore della Roma. Al 89′, invece, il neo-entrato Spinozzi sfrutta una sponda di Ponce e batte Audero. Il guardalinee segnala un fuorigioco inesistente e l’arbitro non convalida la rete. Dopo due minuti di recupero terminano i tempi regolamentari conun gol per parte.
Nei supplementari l’unica vera grande occasione ce l’ha Di Livio che al 107′ si divora il gol del vantaggio spenendo alta la palla provando la conclusione a giro di sinistro di prima intenzione. La paura si subire un gol porta le squadre a non sbilanciarsi troppo così terminano anche i tempi supplementari.
Si va ai calci di rigore dove a spuntarla è la Roma. E per i ragazzi di Alberto De Rossi è la meritata apoteosi.
A fine gara arrivano anche le dichiarazioni del presidente giallorosso Pallotta che dal profilo Twitter della società giallorossa scrive: “Fantastica vittoria e Scudetto Primavera. Congratulazioni ai nostri ragazzi dell’AS Roma e a tutto lo staff“.
“Ci ricorderemo a lungo di queste partite. Anche l’ultima finale scudetto fu una partita intensa. Sono tutte squadre forti. I ragazzi sono stati tranquilli sereni ed arrabbiati. Hanno sbagliato ma si sono sempre rialzati. Una prova di carattere e freddezza. Ci hanno regalato una gioia grande” le dichiarazioni di Alberto De Rossi al termine del match a Roma TV
Marcatori: 36′ Kastanos (J), 47′ Ponce (R)
Roma (4-3-2-1): 12 Crisanto; 14 De Santis, 4 Capradossi, 5 Marchizza, 3 Anocic; 16 D’Urso (120′ Bordin), 6 Vasco, 22 Machin; 10 Di Livio (120′ Grossi), 8 Ndoj (88′ Spinozzi); 9 Ponce
A disp.: 23 Pop, 1 Romagnoli, 13 Paolelli, 15 Pellegrini, 27 Tofanari, 17 Ciavattini, 11 Soleri, 24 Antonucci, 21 Franchi.
All.: De Rossi
Juventus (4-3-1-2): 1 Audero; 21 Lirola, 19 Romagna, 6 Blanco, 3 Zappa; 7 Macek (118′ Di Massimo), 14 Toure (65′ Didiba), 22 Cassata; 8 Kastanos; 9 Favilli, 24 Pozzebon (94′ Vadalà).
A disp.: 30 Consol, 25 Del Favero, 4 Coccolo, 23 Parodi, 20 Vogliacco, 16 Bove, 32 Caligara, 29 Kean, 5 Severin.
All.: Grosso
Arbitro: Amoroso (Paola)
Assistenti: Oliviero (Ercolano), Cordeschi (Isernia)
Quarto Ufficiale: Pagliardini (Arezzo)
Ammoniti: 18′ Toure (J), 62′ Ndoj (R), 79′ Zappa (J), 91′ Spinozzi (R)
Corner: 7-5
Recupero: – ; 2′
Massimiliano Gobbi