Roma. Nella sua prima conferenza stampa da Presidente della Regione, Francesco Rocca ha dichiarato: ”Non è pensabile che i cittadini debbano vivere nel degrado di molti quartieri di edilizia popolare e che parallelamente ci siano persone con redditi da 359mila euro che occupino lo stesso una casa Erp”.
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Gli inquilini ”benestanti” delle case popolari a Roma
Ma non si è limitato a ciò. Subito dopo, poi, ha aggiunto: ”Soltanto a Roma abbiamo già individuato almeno cento casi di persone che vivono in alloggi dell’Ater con un imponibile sopra i 100mila euro. E l’abbiamo fatto senza neppure dover fare grandi indagini, guardando soltanto quanto dichiarato”. Dichiarazioni forti, che però rientrano in una visione già ampiamente impostata, dal momento che per i primi cento giorni del suo mandato, il neo governatore del Lazio ha voluto inserire tra le priorità della sua giunta proprio il sistema delle case popolari. Il timore principale, del resto, come spiegano i suoi collaboratori con parole riportate anche da il Messaggero, è di ”trovare altri buchi di bilancio, ben superiori al miliardo di euro dichiarato: non sappiamo, per esempio, se ci sono da pagare quote di Imu per i locali commerciali, senza contare la morosità sempre più alta e la mancanza di risorse per le manutenzioni. Sempre Rocca guarda a un piano per rigenerare dal punto di vista urbanisitico le zone più degradate come quelle di Corviale, per esempio con soluzioni sul modello delle città giardino”.
La denuncia del Presidente Rocca
Una questione nota e risaputa. Di fatto, già durante la campagna elettorale Rocca aveva denunciato a gran voce le carenze che contrassegnano la situazione delle case popolari: ”si sistemano i citofoni, ma non ci sono i portoni”, aveva detto. E poi, si è arrivati alle ultime ore, durante le quali ha voluto dichiarare in modo esplicito uno dei suoi primi provvedimenti, un intervento per sfrattare coloro che hanno ottenuto un alloggio, nonostante il superamento dei tetti di reddito consentito. In tal senso, Rocca ha parlato di almeno cento casi con inquilini Ater a Roma con reddito superiore ai 100 mila euro, ma è probabile che il numero sia anche più alto.