Nel corso di questo fine settimana, sono stati numerosi gli interventi da parte della Polizia Locale per contrastare la formazione di assembramenti in diverse zone della Capitale: dal Centro Storico, soprattutto nella zona del tridente, ai luoghi tipici della movida come Rione Monti, Piazza Bologna, San Lorenzo e Trastevere, le pattuglie hanno dovuto procedere in più occasioni a disperdere i gruppi di persone che tendevano ad affollare le vie.
Le aree interessate
Ieri, già a partire dal primo pomeriggio, si è reso necessario isolare temporaneamente l’area intorno a Fontana di Trevi a causa dell’afflusso di un gran numero di frequentatori che, di fatto, impediva il rispetto delle misure atte a tutelare la salute pubblica. Analoghi provvedimenti si sono resi necessari, in via temporanea e fino al ripristino delle condizioni di sicurezza, in piazza Bologna, nelle piazze di Trastevere e nelle principali località di ritrovo a San Lorenzo. Oltre un centinaio gli illeciti contestati dagli agenti nel corso dei controlli eseguiti per verificare il rispetto delle norme atte a tutelare la salute collettiva: assembramenti, mancato uso delle mascherine, vendita e consumo irregolare di alcolici le principali irregolarità riscontrate. In alcuni casi le sanzioni hanno riguardato le attività sorprese a somministrare cibo e bevande all’interno dei propri locali, dove sono stati identificati e multati anche gli oltre trenta avventori presenti. Nel corso delle verifiche nel quartiere di Centocelle, per un pub è scattato il provvedimento di chiusura a seguito delle reiterata violazione delle disposizioni anti-Covid. A Trastevere e a Piazza Bologna, necessari alcuni interventi dei caschi bianchi, unitamente al personale della Polizia di Stato e dei Carabinieri, per sedare delle liti tra gruppi di ragazzi. L’azione immediata degli operanti ha evitato che la situazione degenerasse, consentendo di salvaguardare l’incolumità delle persone presenti nella zona in quel momento.
Una mirata vigilanza ha riguardato anche i parchi, le Ville storiche ed il litorale romano, dove sono state contestate diverse irregolarità per inosservanza delle misure anti contagio. L’attività di controllo sta proseguendo anche in queste ore.