Il giudice Nunzio Sarpietro, gup del caso Gregoretti (che deciderà se mandare al processo Matteo Salvini con l’accusa di sequestro di persona), è stato sorpreso a mangiare al ristorante con la figlia, a Roma, il 28 gennaio.
In quella data, però, il Lazio era ancora zona arancione: i ristoranti sarebbero dunque dovuti esser chiusi, sia a pranzo che a cena. Com’è possibile che un giudice, che dovrebbe rappresentare l’essenza del rispetto delle regole, abbia infranto l’importante normativa Covid con tanta leggerezza?
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A beccare il giudice Sanpietro è stato l’inviato Filippo Roma in un suo servizio de Le Iene. Filippo Roma e Marco Occhipinti, hanno seguito Sarpietro dall’uscita di piazza Montecitorio fino ad un ristorante in via Valenzani.
“Giudice… ma proprio lei: con i ristoranti chiusi, va a pranzo fuori per mangiare?” ha chiesto Filippo Roma
“Ahh… madonna mia. Guardi io sono qui con mia figlia…” ha risposto Sarpietro. Ma perché, stare con la figlia esonera dalla zona arancione e dalle normative anti-Covid?
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