E’ uscito dal coma Hasib Omerovic, il disabile rom precipitato dalla finestra del suo appartamento nel corso di una perquisizione da parte delle forze dell’ordine. Il ragazzo, però, è ancora in condizioni gravissime.
Hasib Omerovic è uscito dal coma
A dare la notizia è stato il portavoce dell’Associazione 21 luglio, durante una conferenza stampa in corso alla Camera. «È fortemente sedato e mostra deboli e intermittenti segni di interazione», ha detto «secondo i medici non è possibile stabilire quanto e quali interventi dovrà subire. I tempi saranno estremamente lunghe».
La paura dei familiari: “Vogliamo verità”
Dopo quanto accaduto a Hasib Omerovic la famiglia aveva dichiarato di avere paura di restare a vivere nella zona. Avevano chiesto che le venisse assegnato un nuovo alloggio. Sembra che la richiesta sia stata accolta ma i familiari continuano ad avere paura: «Anche ora che abbiamo cambiato casa continuiamo ad avere paura, anche per i nostri figli. Vogliamo verità e giustizia per Hasib, deve venire fuori», ha detto la madre di Hasib Omerovic durante una conferenza stampa in cui sono state illustrate alcune novità sul caso.
Il legale: “I vestiti che ci hanno consegnato erano diversi”
«I vestiti che l’ospedale ha consegnato alla famiglia di Hasib Omerovic sono diversi da quelli che il ragazzo indossava al momento dalla caduta dalla finestra del suo appartamento». Queste le parole dell’avvocato della famiglia, Arturo Salerni, durante la conferenza stampa alla Camera. I legali infatti hanno mostrato le foto degli indumenti restituiti dal Gemelli ai familiari, facendo notare le differenze con quelli indossati da Omerovic nella foto in cui è sanguinante a terra. «L’ospedale – ha detto Salerni – ha consegnato un pantaloncino marrone e un paio di scarpe blu mentre Hasib indossava un pantalone nero arrotolato sulle ginocchia e scarpe diverse da quelle restituite».
La perquisizione della Polizia
La perquisizione della Polizia era finalizzata all’identificazione degli inquilini, nel quartiere popolare di Primavalle, a Roma. Questa almeno era la disposizione impartita dalla vice dirigente del commissariato locale, Laura Buia, che è stata rimossa dall’incarico insieme al dirigente Andrea Sarnari.
Sono quattro gli agenti indagati per tentato omicidio e falso: gli agenti infatti non sarebbero dovuti entrare in casa, ma sarebbero dovuti rimanere sull’uscio della porta d’ingresso in assenza di un mandato dalla Procura. Sul caso le indagini sono in corso, ma Hasib è caduto giù dalla finestra, un volo di 9 metri dalla sua camera da letto al cortile.