Aveva litigato con la fidanzata poco prima e in stato confusionale aveva pensato bene di salire sul muro del ponte del Lungotevere in Sassia, all’altezza di Castel Sant’Angelo, per mettere fine alla sua giovane vita. Di storie come queste, purtroppo, se ne sentono tante. Forse troppe. Ma questa volta c’è il lieto fine perché il ragazzo è stato tratto in salvo da Felix Aragon, un 29enne di Roma, che ieri notte, all’una, si trovava proprio lì. E tra le urla e lo sgomento dei presenti, che in quel momento erano nel locale nei pressi del lungotevere in Sassia, Felix non ci ha pensato due volte e ha fatto di tutto per evitare il peggio. E ci è riuscito.
Litiga con la fidanzata e tenta il suicidio: il racconto dell’eroe che lo ha salvato
Non è rimasto indifferente Felix Aragon a quella scena terribile e, per quanto possibile, ha cercato di mantenere la lucidità per mettere in salvo quel ragazzo. Quasi in bilico sul muro del Lungotevere in Sassia. E’ proprio lui che all’indomani della tragedia sfiorata ha deciso di raccontare ai nostri microfoni quei minuti interminabili: “Ho visto il giovane che si stava affacciando al cornicione, abbiamo tutti alzato lo sguardo, molti gridavano. Ho cominciato a correre, sono salito su e l’ho salvato. Ho pensato solo di raggiungerlo il prima possibile. Sono arrivato sfinito e quando l’ho raggiunto non sapevo come fare: se parlargli, se agire subito. Ero in confusione, poi dopo una manciata di secondi l’ho afferrato e l’ho portato giù. Io stavo svenendo” – ci ha raccontato il giovane eroe che ha ripercorso quegli attimi così concitati. Ora, con il senno di poi, con un sospiro di sollievo. “Poi una volta tratto in salvo, l’ho lasciato con lo staff del locale prima dell’arrivo delle forze dell’ordine”.
Fortunatamente, si è evitato il peggiore degli epiloghi: il ragazzo che, poco prima, aveva tentato il suicidio è stato messo in salvo e trasportato in codice giallo all’Ospedale Sandro Pertini per tutte le cure del caso.