La gattina, amata e benvoluta nel quartiere, è stata lasciata moribonda in strada dopo essere stata aggredita da un cane di grossa taglia, portato a spasso senza guinzaglio. I residenti: “Cerchiamo testimoni”.
Strillona non c’è più, mascotte felina di Torpignattara, venuta a mancare per un gesto di inciviltà. La gattina è stata aggredita da un alano, ma la donna che lo portava a spasso, senza guinzaglio, non ha badato a soccorrere la gatta, in fin di vita. È il racconto a cui si sono stretti intorno nelle ultime ore tantissimi abitanti della periferia Est di Roma, nota anche per la cura che hanno dei felini, che spesso gironzolano per le strade in tutta tranquillità, così come al Pigneto. “Il quartiere sta piangendo te”, scrivono gli utenti sui gruppi di quartiere.
Gattina lasciata morire in strada. L’associazione EARTH: “Portare i cani a passeggio senza guinzaglio è illegale”
Ieri, 5 febbraio 2024, intorno alle ore 11.30 è avvenuto un tragico episodio in piazza Giuseppe Cardinali. Un episodio che ha scosso profondamente la comunità degli amanti degli animali. Una signora è stata vista portare a passeggio tre cani, uno dei quali era un alano privo di guinzaglio. L’animale ha attaccato una gattina appartenente alla colonia di zona e seguita dall’associazione “I Gatti di Torpignattara”. Purtroppo, anziché prestare soccorso al povero animale ferito, la persona responsabile si è allontanata in fretta dal luogo, lasciando la gattina agonizzante.
Questo comportamento contravviene non solo alla normativa vigente, che richiede il controllo adeguato degli animali domestici durante le passeggiate con l’uso del guinzaglio, ma anche ai principi fondamentali di rispetto e compassione verso gli esseri viventi. “Come presidente di EARTH, desidero esprimere il nostro sgomento per la tragica morte della gattina”, afferma Valentina Coppola, “condanniamo fermamente l’atteggiamento irresponsabile e disumano della persona coinvolta. Portare i cani a passeggio senza guinzaglio non solo è illegale, ma può anche portare a conseguenze gravi e irreparabili, come dimostra questo terribile incidente”.
EARTH intende agire con fermezza in questa vicenda e ha deciso di sporgere denuncia presso le autorità competenti per l’accaduto. L’associazione, da anni in prima linea per la tutela degli animali, ha chiesto il massimo supporto della comunità affinché coloro che abbiano assistito alla scena o posseggano informazioni sulla persona che conduceva i cani possano fornire la propria testimonianza, anche in forma anonima, affinché l’atroce morte della gattina non rimanga impunita.