Roma. Controlli senza fine nella Capitale da parte della Polizia di Stato, che incrementano soprattutto in vista dell’imminente weekend, in cui le occasioni di illeciti aumentano fisiologicamente in ogni quadrante del territorio capitolino. Tra i quartieri passati in rassegna dalla polizia, anche San Lorenzo. Ecco cosa è successo durante le ultime giornate.
Non si ferma all’alt dei carabinieri e scatta l’inseguimento: acciuffato, era alla guida ubriaco
Minaccia i clienti del supermercato con un manico di scopa a San Lorenzo
Negli ultimi giorni di controlli da parte della Polizia, gli agenti del Commissariato San Lorenzo hanno arrestato un cittadino somalo di 33 anni poiché gravemente indiziato del reato di rapina aggravata. I poliziotti, durante un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati predatori, nel transitare in via dei Volsci, sono stati fermati da un passante, il quale ha riferito che presso un esercizio commerciale di via Tiburtina vi era la presenza di un uomo che stava creando problemi ai dipendenti del supermercato. Giunti immediatamente sul posto gli agenti hanno accertato, all’esterno del negozio, la presenza dell’uomo che impugnava un manico di scopa in metallo e appariva visibilmente in stato di alterazione psicofisica, dovuta all’assunzione di sostanze alcoliche.
Scorte di vino…ma senza pagare
Hanno riscontrato, inoltre, la presenza dell’addetto alla sicurezza il quale riferiva agli agenti che poco prima l’uomo aveva fatto ingresso al supermercato e, dopo aver preso tre cartoni di vino, si era recato alle casse asserendo di non avere i soldi per pagare. Lo stesso aveva minacciato di morte i dipendenti, due dei quali, un uomo ed una donna, avevano provato a calmarlo. Di contro l’uomo aveva iniziato a sputare contro gli stessi e, impossessatosi del manico di scopa esposto alla vendita aveva colpito ripetutamente la donna procurandole ferite sul viso e sulla mano destra, causandole lesioni guaribili in 8 giorni. Uscito dall’esercizio commerciale è stato bloccato dagli agenti a arrestato. Dopo la convalida per l’uomo è stata disposta la misura cautelare in carcere.