Roma. Da ben due mesi era diventata un incubo per tutti i residenti del quartiere Tufello, di certo non felici di avere nelle vicinanze una vipera libera di strisciare ovunque, anche dentro casa se la distrazione l’avesse permesso. La vipera, poi, era stata avvistata nella giornata di martedì scorso, nelle vicinanze del liceo Aristofane, cosa che contribuito a fomentare l’allarme di questi ultimi giorni e l’apprensione anche per i ragazzi della scuola. Immediatamente erano partite le ricerche per poter ritrovare il rettile, ma nonostante gli sforzi, tutto era andato perduto. Anche le speranze. Finché nella giornata di ieri non c’è stata una svolta effettiva.
Roma, avvistata una vipera al liceo. La preside: ‘Precauzione negli spazi esterni’
La cattura della vipera nel cortile della scuola di Roma
Nel primo pomeriggio di ieri, mercoledì 26 ottobre, infatti, uno studente ha avvertito la dirigente scolastica di aver notato qualcosa strisciare proprio nei paraggi, dicendo di essere convinto trattarsi di un serpente. Così, dopo l’allarme, sul posto rapidamente intervenuti i Carabinieri del Corpo Forestale. La vipera in questione – per al precisione un esemplare di Aspis francisciredi, lunga ben 60 cm – dunque, a quanto pare, è sempre rimasta lì, nel cortile della scuola media. L’animale si era nascosto all’interno di un tubo, probabilmente alla ricerca di calore e tranquillità. Così, individuato il suo rifugio, un professore ed un collaboratore scolastico hanno cercato di bloccare le due estremità del suo nascondiglio con delle grosse pietre per evitare la fuga del rettile. Dopo un po’, oltre ai carabinieri, è arrivato anche l’esperto naturalista e zoofilo, Andrea Lunerti, che ha così proveduto alla cattura della vipera. ”La vipera è in salute e sta bene” – ha confermato l’esperto, il quale ha poi aggiunto: ” In giornata sarà liberata.”