Roma è preparata per ospitare il primo EXPO della sua storia? Non lo sappiamo, ma è ben evidente come l’evento calcistico di Roma-Feyenoord sarà un primo importante banco di prova. Infatti, nonostante la partita dello stadio Olimpico sarà chiusa agli ospiti, gli ultras olandesi potrebbero ugualmente trovare il modo di arrivare nella Capitale per creare scompiglio. Tutto questo nonostante la città abbia un appuntamento importante il giorno dopo: la visita dei commissari dell’EXPO, che valuteranno se la Capitale d’Italia potrà ospitare l’Esposizione Universale o meno.
Roma-Feyenoord un banco di prova per l’EXPO
Gli ispettori del BIE saranno presenti a Roma addirittura con un giorno d’anticipo, presenziando nella Capitale in concomitanza della famosa partita di Europa League. Infatti, il match europeo sarà un banco di prova per valutare la sicurezza della città anche in caso di presenze violente o irruzioni di ultras. Episodi che, a dirla tutta, potrebbero tradursi in atti sovversivi da parte di contestatori in caso di svolgimento dell’EXPO nella Capitale.
Per i Quarti di Finale di Europa League, Roma gioca una duplice partita. Da una parte la possibilità di incassare miliardi di euro per ammodernare la città (in un momento dove sono un’incognita i famosi progetti del PNRR), dall’altra l’immagine internazionale da difendere agli occhi del mondo. Ma la Città Eterna si farà trovare pronta per tutto ciò? La perplessità è lecita, nonostante il territorio romano sia la Capitale d’Europa più visitata per questa Pasqua.
Gualtieri punta tutto sull’EXPO
Nell’agenda del sindaco Gualtieri, l’EXPO è una mission che non si può assolutamente fallire. Il 20 aprile 2023 nulla dovrà fermare Roma, né sul piano della sicurezza e tantomeno su qualche nodo che faccia “storcere il naso” ai commissari del Bureau International des Expositions. Roberto Gualtieri si gioca la credibilità della propria gestione capitolina, in un appuntamento che a questo punto non può assolutamente fallire per il bene della Città Eterna.