Il ragazzo di 21 anni e anche lui tifoso biancoceleste, si stava recando allo stadio per il derby.
Ha ferito gravemente un tifoso della sua stessa squadra, lanciandogli addosso un petardo prima del derby. È stato identificato l’ultras della Lazio che lo scorso 6 aprile, poco prima della partita Roma-Lazio, ha condannato un 21enne a perdere un occhio perché colpito dalla scheggia di un petardo, partito a margine di alcuni tumulti della tifoseria biancoceleste.
Colpito dal petardo di un ultras durante il derby: perde un occhio
Il giovane è rimasto coinvolto mentre si recava allo stadio per assistere alla partita quando un ultras laziale, intento a lanciare dei petardi e facendo eco alle rimostranze degli ultras inferociti, lo ha ferito gravemente.
L’identificazione del responsabile è avvenuta nelle ultime ore grazie al contributo della polizia scientifica. Sembra infatti che lo scorso 6 aprile, prima che fosse disputato il derby Roma-Lazio, il 52enne accusato abbia aderito alle rivendicazioni di un gruppo di circa 200 tifosi laziali. Quest’ultimi, a volto coperto, si sarebbero spostati dal giardino Giusti della Farnesina puntando al bar River, un luogo ben conosciuto dalla tifoseria avversaria della Roma.
Nel frangente in cui i biancocelesti si sarebbe spostati da Ponte Milvio verso l’Olimpico, il tifoso 52enne, già noto alle forze dell’Ordine per precedenti, avrebbe lanciato un petardo colpendo in pieno un 21enne lì presente, intento a recarsi allo Stadio Olimpico insieme al padre. Per il giovane, trasportato d’urgenza in ospedale, l’esito è stato fatale: la scheggia del petardo lo ha colpito a un occhio irrimediabilmente. Quanto all’ultras, è stato rintracciato nella mattinata di oggi, domenica 12 maggio, dalla polizia di Stato del XV distretto del comando di Ponte Milvio. A chiusura delle indagini, è stato denunciato in stato di libertà.