Le vacanze estive sono arrivate, ma quali saranno le tendenze nelle principali città italiane? Di sicuro la ripresa turistica sta entrando a tutti gli effetti nel vivo e coinvolge positivamente anche Roma. Per chi sceglierà di trascorrere qualche giorno nei capoluoghi della penisola, si registrano previsioni più che favorevoli secondo l’ultima indagine condotta da Smartpricing, software di revenue management per hotel.
Trend incoraggiante per l’estate 2023
Nonostante il caldo e le polemiche di alcuni turisti nella Capitale, sembra esserci un trend incoraggiante anche per quanto riguarda i budget da destinare per vacanze e partenze. Nonostante il caro vita, la vacanza non smette di essere una priorità Secondo l’indagine di Smartpricing, su oltre 1,5 milioni di prenotazioni, nei mesi dell’alta stagione estiva, i numeri saranno più che promettenti. La ricerca prende in considerazione le previsioni dei dati attesi fino alla fine di settembre, in base alle prenotazioni on the book (Otb), in rapporto a quelli registrati nel 2022.
Le località oggetto dell’analisi sono le principali città italiane: Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna e Bari. Secondo i dati emersi, il tasso di occupazione, il prezzo medio per notte e soprattutto il fatturato sono elementi che registrano un netto aumento, rispetto allo scorso anno. Con punte significative di occupazione che toccano il +131,03% su Roma o del +194,75% di fatturato su Milano, o del prezzo medio per notte che a Napoli si attesta ad un +40,33%.
“La nostra analisi ha evidenziato alcuni degli incredibili miglioramenti, rispetto al medesimo periodo dello scorso anno”, spiega Luca Rodella Ceo di Smartpricing, “Rivelano come, applicando i prezzi dinamici sia possibile accrescere, da un lato, i ricavi delle strutture ricettive, e dall’altro, ridurre di circa la metà l’impatto del calo di occupazione sul fatturato”.
Le previsioni in positivo dei prossimi mesi: Roma
Tra le città che nel 2023 sicuramente la faranno da padrone, anche sotto Ferragosto, ci sono i grandi capoluoghi italiani, per gite culturali fuori porta o veloci weekend nei pressi. C’è una spinta verso un turismo consapevole, di prossimità o verso mete per così dire emergenti. Dallo studio condotto emerge come Roma, città cosmopolita dalla grande storia artistica, confermi il trend generale più che positivo. Nel terzo trimestre, quello dell’alta stagione estiva, si prevede un incremento del tasso di occupazione rispetto allo stesso periodo del 2022, pari ad un +131,03%, il prezzo medio per notte con un +15,06% ed un incremento del fatturato del +163,14%.