Ogni giorno i campi nomadi della Capitale fanno da sfondo a incendi e roghi tossici. Ormai le fiamme sono all’ordine del giorno e i cittadini non ne possono più. Per molto tempo si è cercata una soluzione e ora, forse, se n’è trovata una.
Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha stabilito un servizio di vigilanza 24/24 all’interno dei campi rom per far fronte all’emergenza. Ad attivarsi saranno gli agenti della Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, personale del Corpo della Polizia Locale di Roma Capitale, a supporto dei quali saranno schierati anche militari dell’Esercito Italiano.
Di seguito riportiamo la nota stampa diffusa per far conoscere la nuova iniziativa.
“Sulla base di quanto stabilito in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, il Questore Carmine Esposito, con apposita ordinanza, ha disposto un servizio di vigilanza e pattugliamento dinamico H24 per contrastare il fenomeno dei “roghi tossici” presso i campi nomadi.
Il suddetto servizio straordinario di controllo del territorio sarà operativo, presso il campo nomadi di via di Salone, dal 12 marzo al 2 aprile p.v. e sarà frutto di un’attività congiunta tra operatori della Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, personale del Corpo della Polizia Locale di Roma Capitale, a supporto dei quali saranno schierati anche militari dell’Esercito Italiano impiegati nell’operazione “Strade sicure” a guida Brigata “Sassari”.”