Una scuola inclusiva, aperta, solidale, integrata e giusta: questa è stata la battaglia di Simonetta Caravita, una Preside che ha dedicato la sua vita agli altri. Il 15 febbraio, Simonetta Caravita purtroppo è venuta a mancare; dopo essere stata per 25 anni preside dalla scuola media di frontiera “Luigi di Liegro” a Casal Bruciato e poi del IV Centro Territoriale Permanente di Roma.
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La sua scomparsa ha lasciato un vuoto nel mondo scolastico e a dimostrarlo sono stati i messaggi che alunni, colleghi, genitori e amici le hanno dedicano sui social. Simonetta si è impegnata a trasformare la scuola del Tiburtino in un luogo sicuro e di integrazione, nell’arco della sua vita. Una battaglia lunga un quarto di secolo che non finirà con la sua morte: i suoi insegnamenti sono le fondamenta di quell’ambiente scolastico e mai potranno svanire.
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Ci lascia Simonetta Caravita: le parole di chi l’ha conosciuta
“Grazie per l’attenzione che hai sempre rivolto agli svantaggiati, agli ultimi che per te sono sempre venuti prima degli altri; grazie per la generosità, per l’intelligenza, per la dolcezza e il rispetto. Grazie per tutto quello che hai fatto per il quartiere, per la promozione della coscienza, grazie per il tempo e l’attenzione che hai sempre rivolto a tutti e grazie per essere stata nostra insegnate, compagna ed amica” questo il ricordo della Scuola Popolare di Musica del Tiburtino (e tutto il quartiere) che offrono alla loro Preside, alla loro Simonetta che oggi non c’è più.