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Roma, “E’ della mia società l’auto che ha travolto il 13enne”: parla il rapper 1727 Wrldstar

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Roma

Un ragazzino di 13 anni è stato ucciso da un’auto pirata su via Casilina, all’altezza della Borgata Finocchio, all’estrema periferia est di Roma. Il bambino, di origine egiziana, è stato investito da una vettura bianca, forse una Golf, che è stata rintracciata dagli agenti della polizia locale che stanno conducendo le indagini. Sarebbe un’auto a noleggio.E’ successo nella notte dello scorso 16 settembre.

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A quanto pare, secondo le prime testimonianze raccolte, la macchina era stata vista già sfrecciare per quel tratto di strada. Il giovane che stava attraversando la strada sarebbe morto sul colpo, nonostante i soccorsi dei sanitari.

Il rapper 1727 Wrldstar ha rilasciato un’intervista al Messaggero. “Quella Golf è di mia proprietà, ma io acquisto auto per affittarle a una società che a sua volta le noleggia, quasi mai a privati, se non di comprovata fiducia e quasi sempre ad altre società. Come nel caso di questa Golf incidentata sulla Casilina”.

La giornalista autrice dell’intervista ha chiesto come sia possibile che a guidarla sia stato un ragazzo senza patente. “Di sicuro il contratto del noleggio è stato fatto con tutta la documentazione, figuriamoci se si dà un’auto a chi non ha la patente. Ma se poi la vettura presa a noleggio viene ceduta o prestata, questo può accadere“, la risposta del rapper 1727 Wrldstar.

Le parole del rapper 1727 Wrldstar

“Ho saputo dell’incidente quasi subito, la prima telefonata mi è arrivata alle 2 di notte e ho pensato a un brutto scherzo. Qualcuno ha cominciato a contattarmi anche tramite social, poi alle 5 mi hanno chiamato dalla società e allora ho realizzato che era vero. Tramite il gps della Golf ho rilevato dove era stata abbandonata, poi ho verificato che l’impatto era avvenuto all’1.05 e che la velocità dell’auto in quel momento era di 135/140 chilometri orari”.

“Ma sa cosa mi stupisce di più? Che ancora non mi abbia chiamato la polizia e che il pirata che guidava senza patente e ha ucciso un bambino è a piede libero. Solo denunciato, assurdo. Che altre prove servono per arrestarlo e sbatterlo in galera? Ho parlato coi familiari del bambino, mi hanno detto che quell’uomo ha trascinato Mohamed sul cofano per metri e metri. Se si fosse fermato subito, non sarebbe morto sotto le sue ruote”.

 

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