Roma. Una partita entusiasmante, infiammata, accesa. Una vittoria meritata. Ma, purtroppo come spesso accade, le tifoserie non lasciano mai i loro rancori sugli spalti, e li portano fuori, durante i festeggiamenti.
Aggressioni a Roma dopo la partita
Nella serata di ieri, 27 maggio, alla fine della partita dell’Europa conference league, due giovani sono stai accoltellati e un altro pestato intorno alla mezzanotte, mentre tutta l’attenzione dei cittadini era posta sulla vittoria della Roma.
Le aggressioni sono avvenute nel quartiere Flaminio vicino al lungotevere e allo stadio, poco meno di un chilometro di strada a separarle, tra viale della Vignola e piazzale delle Belle Arti. Le vittime sarebbero 3 ragazzi italiani, presumibilmente tifosi della Roma che in quel momento stavano celebrando la vittoria dei loro beniamini.
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Accoltellati e pestati in strada
In Viale della Vignola, un ragazzo stava prendendo parte ai festeggiamenti, quando all’improvviso è stato raggiungo e accoltellato da ignoti: una lunga ferita al gluteo, oltre ad un trauma cranico importante. Alle domande degli agenti, il giovane non ha saputo spiegare il motivo dell’aggressione. Ora si trova al Santo Spirito con una prognosi di 30 giorni.
L’agguato a piazzale delle Belle Arti
La seconda aggressione, invece, è avvenuta in piazzale delle Belle Arti. Qui un gruppo di ragazzi, con il volto coperto dai caschi delle moto e dalle sciarpe, ha teso un agguato ad un altro giovane, aggredendolo in piena strada. Poi, dopo aver portato a termine l’aggressione, lo stesso gruppo ha deciso di continuare a seminare il pani.
Questa volta, con coltello alla mano, il branco si è avvicinato ad un altro ragazzo preso dai festeggiamenti, accoltellandolo alla coscia e prendendo a pugni l’amico che era con lui. Anche in questo caso le vittime dichiarano che l’aggressione è stata improvvisa, ed ora si trovano all’Ospedale Santo Spirito per le opportune cure.
